Frantoio “De Os”

Un mulino senza cappello e senza vele (“doofpot”); prima trasformato in fabbrica, ora in abitazione…
Questo frantoio risale al 17° secolo ed è ora un cosiddetto “doofpot”. Nel 1916, la calotta, l’impalcatura e le vele furono rimosse, dopodiché il frantoio continuò a funzionare con l’aiuto di un motore per un po’ di tempo. Oggi ci vivono due famiglie.
La prima menzione del frantoio “The Ox” risale al 1663. Nel 1915, il mulino divenne proprietà del nonno dell’attuale proprietario, che lo utilizzò per pressare le bucce di cacao utilizzando un motore elettrico. Durante il passaggio alla produzione meccanica, i mulini venivano spesso parzialmente smantellati, ma la produzione continuava a svolgersi nel corpo del mulino. Nel “Bue”, l’ingranaggio originale del mulino a vento è ancora presente.
Il Bue è l’unico mulino di Zaanse Schans ancora di proprietà privata.

Sullo sfondo, il frantoio De Os in pieno splendore, fotografato durante una regata della ‘Zaanlandsche Zeil Vereeniging’ nel 1898.

Ruota anteriore per il mulino ‘The Ox’ presso il mulino Gebr. Husslage